Villa nel Parco

Location, Year
Piedmont, Italy. 2021
Tipology
Residential
Client
Private
Size
-

During the first visit the villa was surrounded by an incredibly imposing greenery, but the interior spaces, extremely articulated as they used to do in the years in which it was built, did not allow to fully perceive that landscape made of nature and lights, season after season. The design process began after a careful and rational evaluation of the state of art: the cooperation with the clients and the support of professionals and qualified partners led us to a proposal of final design and it allowed us to combine the aesthetic aspect with the best functional solution. The first phase was dedicated to the reorganization of spaces and internal volumes, to the enhancement of the link with the outside and to the research and selection of finishing materials. At the same time, we worked on how to improve integration in the context without sacrificing technological aspects. The main themes were then the facade, the windows and the roof. The roof, too present, has been resized and again covered with the old Piedmontese existing tiles. For the facade we selected a brown brick cladding made by hand, extremely materic, imperfect and in total harmony with the pre-existing and external environment. The windows are made of wood and metal, brown as the bricks, almost camouflage. The parapets are made of glass and brises-soleil have been introduced to filter and modulate the light towards the inside. A new volume was added, positioned to the left of the main façade. Inside were conceived the living area, a large double-height living room, the dining area, the kitchen and a sheltered and well shaded terrace. The geometry declares the new construction, but the continuity in the materials has been maintained. Today the villa is finished and inhabited. The result is exactly the one imagined from the beginning.

Durante il primo sopralluogo la villa si presentava immersa in un verde incredibilmente imponente, ma gli spazi interni, estremamente articolati come era d’uso fare negli anni in cui è stata edificata, non permettevano di percepire a pieno quel paesaggio naturale fatto di natura e luci, stagione dopo stagione. Dopo un’attenta e razionale analisi della fattispecie è iniziato il percorso progettuale, che insieme alla committenza e al supporto di professionisti e partner qualificati ci ha portato a raggiungere una proposta progettuale definitiva e capace di coniugare l’aspetto estetico alla migliore soluzione funzionale. La prima fase progettuale era dedicata alla riorganizzazione degli spazi e dei volumi interni, alla valorizzazione del legame con l’esterno e alla ricerca e selezione dei materiali di finitura. In contemporanea ci siamo preoccupati di come migliorare l’integrazione nel contesto senza rinunciare agli aspetti tecnologici. I principali temi sono stati allora la facciata, i serramenti e la copertura. Il tetto, troppo presente, è stato ridimensionato, ma si è scelto di recuperare i vecchi coppi piemontesi esistenti. Per la facciata abbiamo optato per un rivestimento in mattoni bruni realizzati a mano, estremamente materici, imperfetti e in totale armonia con le preesistenze e l’ambiente esterno. I serramenti sono stati realizzati in legno e metallo, anch’essi bruni, quasi mimetici. I parapetti sono in vetro e sono stati introdotti dei brises-soleil utili a filtrare e modulare la luce verso l’interno. È stato poi aggiunto un nuovo volume, posizionato a sinistra della facciata principale. Al suo interno sono stati concepiti la zona giorno, un grande salone a doppia altezza, la zona pranzo, la cucina ed un terrazzo riparato e ben ombreggiato. La geometria ne dichiara la successiva costruzione, ma è stata mantenuta la continuità nei materiali. Oggi la villa è terminata ed abitata. Il risultato è esattamente quello immaginato sin dal principio.

Credits

Architecture & Project Management

Arch. Davide Mosconi, Arch. Fabrizia Parlani

Project Team

Ing. Francesco Ravizza (structures), Ing. Stefano Fenoglio (plants), Giardino Segreto di Cristiana Ruspa (Landscape)

Construction Company

Building S.p.A. (general contractor)

Custom Furniture

Cleaf spa, Fornace di Fosdondo soc. coop., Fenix for Interiors, MDM snc, Pelassa Tappezzieri, Poliform, Trespa International B.V., Unicomstarker,

Partners

Ager snc, A.R. Arredamenti srl, Building & Stones, Casa delle Lampadine s.r.l., Trucchi Efisio

Photography

Piero Ottaviano