In this apartment in the heart of the Turin Crocetta, the attic connected internally to the living area, was not exploited as customers would have liked: the small size and the absence of study of the various functions required made it a missed opportunity. With the interior design we gave a new connotation primarily to the link between the two levels, introducing an essential scale but decidedly protagonist: the iron and glass closure has made the various environments independent while maintaining visual continuity. The made to measure furniture for the entire space has recreated a cozy environment maximizing as much as possible storage spaces through a careful design of panelling "boiseries" and dedicated lighting. In the upper floor, the elements that previously constituted a limit have become design opportunities: the resulting spaces have become wardrobes, which not only have made possible a total rationalization of the spaces but have given the opportunity to create new interesting elements such as the desk concealed in the furniture. The use of simple materials but with a different declination than we usually expect in the interior, such as stoneware floor laying like wood, the use of the painted osb and the introduction of lava stone in the service area have tried to give a fresh image, essential but not obvious.
In questo appartamento nel cuore della Crocetta di Torino, il sottotetto collegato internamente alla zona giorno, prima dei lavori non era sfruttato come avrebbero desiderato i clienti: la dimensione esigua e l'assenza di uno studio delle varie funzioni richieste lo rendeva infatti un'occasione mancata. Con il progetto di interni abbiamo dato una nuova connotazione in primis al collegamento tra i due livelli, introducendo una scala essenziale nelle forme ma decisamente protagonista: la chiusura in ferro e vetro ha reso indipendenti i vari ambienti mantenenendo la continuità a livello visivo. L'arredo su misura ha ricreato un ambiente accogliente massimizzando la contenitività e l'integrazione dei percorsi interni attraverso un attento disegno delle boiserie e dell'illuminazione dedicata. Nel piano superiore, gli elementi che prima costituivano un limite sono diventate occasioni progettuali: ecco che gli spazi di risulta sono diventate armadiature, che non solo hanno reso possibile una totale razionalizzazione degli spazi ma hanno dato lo spunto per creare nuovi interessanti elementi come lo scrittoio a scomparsa nell'arredo. L'utilizzo di materiali semplici ma con una diversa declinazione rispetto quella che siamo soliti aspettarci negli interni, come il gres con posa a terra simil legno, l'uso del materiale di utilizzo diffuso in edilizia osb verniciato e l'introduzione della pietra lavica nella zona servizi hanno cercato di dare un'immagine fresca, essenziale ma non scontata.
Architecture & Project Management
Arch. Davide Mosconi, Arch. Daniela Bosco
Constuction Company
ARC s.r.l.
Custom Furniture, Joinery & Partners
Miserere s.r.l., Rocci Aldo s.a.s., Viabizzuno, Fantini, 14oraitaliana
Materials
Pietra lavica Nerosicilia Group s.r.l.
Photography
Pepe Fotografia